Perchè questo blog?

Questo Blog nasce con lo scopo di cercare di comprendere quegli avvenimenti straordinari o terribili vissuti in Sicilia o in altre regioni o paesi negli ultimi decenni,e per tenere viva la memoria di tutti coloro che hanno dato la propria Vita al servizio del bene comune e della Giustizia. Molti nomi che leggerete probabilmente non li avrete mai sentiti nominare,eppure,come alcune personalità più note,anche loro possono essere considerati degli eroi. Semmai aveste dubbi,domande,segnalazioni o temi da proporre,non avreste che da segnalarli,lasciando un commento sui post oppure inviandomi una mail all'indirizzo paesesenzamemoria@hotmail.it oppure alternativamente a fabiomartignon@hotmail.it Ogni richiesta sarà puntualmente ed attentamente valutata.

sabato 10 gennaio 2009

Ninni è tornato a casa

Quel giorno,il 6 agosto 1985,tornò a casa prima del solito,probabilmente per gustarsi qualche attimo in più in compagnia della sua famiglia.L'Alfetta blindata filò dritta per le vie di Palermo con destinazione via Croce Rossa 81,accostandosi presso il cancello che dava sul cortile dello stabile dove abitava. Sceso dall'auto,non si accorse immediatamente delle losche sagome nascoste dietro i cespugli.Affacciate alla finestra,la moglie e la figlia piccola assistettero all'agguato. I Corleonesi fecero fuoco con i Kalashnikov su tutto ciò che si muovesse,uccidendo l'Ispettore e l'Agente. L'Ispettore si chiamava Antonino Cassarà,detto Ninni,Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato e Vice Dirigente della Squadra Mobile di Palermo; l'agente di polizia si chiamava invece Roberto Antiochia. Cassarà fu uno stretto collaboratore di Giovanni Falcone e del "pool antimafia" della procura di Palermo e le sue indagini contribuirono all'istruzione del primo maxiprocesso alle cosche mafiose,grazie al rapporto più completo istituito,da Cassarà stesso,nei confronti di Cosa Nostra,denominato "Michele Greco + 161". Medaglia d'Oro al Valor Civile,in un paese in cui gli stessi che non impediscono gli omicidi e non proteggono coloro i quali hanno il compito di far rispettare la legge e far prevalere la Giustizia,sono gli stessi che poi consegnano medaglie alla memoria senza conoscerne neanche il significato. Ninni Cassarà fu,assieme a Giovanni Falcone,uno degli investigatori più stimati dall'FBI,per le sue grandissime qualità investigative e professionali.Il 17 febbraio 1995, la terza sezione della Corte d'Assise di Palermo ha condannato all'ergastolo cinque componenti della Cupola mafiosa (Totò Riina, Bernardo Provenzano, Michele Greco, Bernardo Brusca e Francesco Madonia) come mandanti del delitto.

da sinistra: Ninni Cassarà, Giovanni Falcone, Rocco Chinnìci

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